Blog di mammaformica

REVIEW/BOOK: Matilda editrice-Mammeonline

Buongiorno a tutto, oggi parliamo ancora di libri, e ringrazio Matilda editrice-Mammeonline, per lo splendido dono che mi ha fatto.

Questa casa editrice nasce nel 2003, col nome di Mammeonline, questo perché i primi libri editi erano realizzati prendendo spunto dalle esperienze delle mamme della comunità mammeonline appunto.
Col passare del tempo il nome era diventato un po’ limitante perché le autrici e illustratrici (ma ci sono anche autori e illustratori) sono professioniste, i libri sono per lo più rivolti a bambine e bambini, ragazze e ragazzi. E sono libri veri, di carta, distribuiti nelle librerie, e non libri digitali o libri venduti solo online come il nome potrebbe far pensare. Quindi nel 2015 nasce io nuovo marchio editoriale Matilda editrice perché serviva un nome che raccontasse realmente quello che la casa editrice fa da sempre: bei libri per bambine e bambini con un desiderio particolare: dare spazio alle protagoniste femminili, un nome che contenesse il senso e le parole dei libri che pubblica. Per questo è venuta in mente Matilda, la protagonista del romanzo di Roald Dahl, un nome che contiene perfettamente il senso di questa attività editoriale. Donatella Caione la responsabile della Casa Editrice afferma “È un nome che parla di letteratura per l’infanzia, di bambine protagoniste, di genitorialità non solo biologica, di amore per i libri e per le biblioteche, del bisogno di non uniformarsi. Ma parla anche di famiglie imperfette e di insegnanti appassionate.

Matilda è libertà, è anticonformismo, è intelligenza, è l’emblema di quello che dovrebbe rappresentare la cultura: il mezzo per allargare i propri orizzonti e non lasciarsi sopraffare dalla grettezza.

E, oltre al senso, contiene le parole: Multicultura Accoglienza Tenacia Identità Lettura Diversità Affettività. Parole che raccontano perfettamente le motivazioni, gli interessi e l’approccio mio e di chi lavora con me, compresa la tenacia, qualità indispensabile per chi crede nel lavorare nell’editoria.”
Ringrazio per i libri che abbiamo ricevuto da leggere insieme a Nicolo, vi presento in dettaglio la sinossi dei libri che gentilmente ci ha invitato:


Il palloncino di Minu di Federica Dubbini

Il palloncino di Minu è un delicato libro composto da due storie che si incrociano e che hanno come protagonisti due bambini che amano i palloncini, due storie che hanno una loro copertina e che si sviluppano autonomamente salvo poi incontrarsi grazie ai palloncini che volano via.Minu è una bimba che adora i palloncini, li colleziona e non accetta l’idea di separarsene finchè…

Filu protagonista dell’altra storia, Filu e la pioggia di palloncini è invece un bimbo che riesce, con la fantasia, a realizzare i suoi sogni, invitando così tutti i piccoli lettori a sognare e fantasticare, perchè il sogno e la fantasia aiutano a vivere pienamente le emozioni.

Il libro, adatto alle prime letture autonome, tocca un altro tema molto importante a tutte le età, quello della crescita e della difficoltà di accettarla, soprattutto quando può comportare il doversi staccare da qualcosa che è molto caro. Ma tutto è più facile quandosi è guidati e accompagnati.

Diario di bordo per gestanti e neomamme di Flavia Rampichini

Dal concepimento alla prima ecografia, dal parto ai primi mesi di vita del bambino, tante e difficili sono le decisioni da prendere: fare o non fare l’amniocentesi? Come scegliere il luogo dove partorire? Come affrontare il dolore del parto? Come trovare un equilibrio tra naturalità e assistenza medica adeguata?

Soprattutto, come sopravvire ai consigli e ai racconti degli innumerevoli esperti che sembrano spuntare come funghi tutt’intorno al pancione? Dopo la nascita del bambino, nuove sfide attendono la neo-mamma: il primo contatto con la creatura è come un incontro ravvicinato del terzo tipo, e la vita a tre, una volta tornati a casa, è tutta da inventare.

Bisogna passare lunghe giornate da sole con il piccolo alieno, districarsi tra allattamento a richiesta, pannolini, primi bagnetti, uscite in carrozzina… Per non parlare dei continui, estenuanti risvegli notturni. Che fare allora, lasciare solo il bambino con il suo pianto come suggeriscono certi manuali? Per fortuna Eva non è da sola ad affrontare questa straordinaria avventura: al suo fianco, oltre al razionale ed efficiente compagno, ci sono le sagge e quasi magiche ostetriche, depositarie di un’arte antica come la vita, e poi le altre neo-mamme, solidali e confortanti compagne di viaggio. Quando tutto sembra andare per il meglio e l’equilibrio si è ristabilito in famiglia, è già il momento di riprendere il lavoro, e scegliere l’asilo per il bambino. Ce la farà Eva ad affrontare il primo, doloroso distacco?

Il racconto di Eva, che si legge come un romanzo, offre una serie di spunti di riflessione e di utili informazioni a tutte le donne che come lei decidono di staccare il biglietto e partire verso il territorio misterioso e mai abbastanza esplorato della maternità.

La bellissima copertina realizzata da Tiziana Rinaldi ben esprime come l’arrivo del primo figlio sia per una neomamma come l’arrivo di un piccolo alieno da una galassia sconosciuta!

Il porcellino Giovannino e lo scatolone di Laura Novello

Leggere per divertirsi e imparare giocando: un libro fatto di rime e un gioco, allo stesso tempo. Al centro di tutto, lo scatolone, un oggetto comune, ma anche magico e affascinate. Che cosa diventa, infatti, se lo guardi con gli occhi della fantasia?

Ce lo insegna il porcellino Giovannino: un’auto, un televisore, un trono e tante altre cose… Il bambino si confronta con lo scatolone per assumere coscienza di sé e del proprio corpo e imparare i concetti: DENTRO, FUORI, SOPRA, SOTTO.

Alla fine il bambino, utilizzando la sagoma staccabile del porcellino, potrà cimentarsi in un test-gioco per verificare i comandi appresi durante la lettura del libro.

Coccorocò, cuoco delle coccole di

Maria Giuliana Saletta, Chiara Coppa, Adele Zuccoli

Il mio paese si chiamava Coccolandia e tutte le persone andavano d’accordo e si volevano bene, ma un brutto incantesimo del malvagio Crudelius cambiò tutto e Coccolandia si è trasformata in Litigandia. A me non piace litigare e quando vedo gli altri farlo divento triste. Per cercare di cambiare la situazione, ho deciso di organizzare la Festa delle Coccole…

E vedremo che cosa sarà capace di fare Coccorocò, cuoco delle Coccole.

Un libro, una storia, disegni golosi e tante ricette pensate per i bambini, ma un libro molto speciale, per tanti motivi: Intanto perchè Coccorocò e stato scritto da dodici ragazzi del Corso professionale alberghiero del CFP Formont di Villadossola (VB) ed è la sintesi e il risultato del corso di scrittura creativa Scrittori golosi ideato dalla scrittrice di fiabe per bambini Maria Giuliana Saletta e progettato insieme alla giornalista Chiara Coppa.

Poi perchè è un libro con disegni golosi e tante ricette pensate per i bambini in modo che, finita la lettura, possano provare a sperimentarle e al contempo coltivare il piacere del cibo buono e sano e quindi imparare a Vivere il cibo come momento di gioia e di condivisione. Per divertirsi, insieme alla mamma, a pasticciare in cucina, o per inventare simpatiche e gustose ricette per feste con gli amici…

Infine è speciale perchè l’illustratrice, Adele Zuccoli, ha dato vita alle particolarissime illustrazioni, realizzate utilizzando realmente prodotti come farina, confetti, bignè, granella colorata… sì da farle diventare veramente golose.

Coccoroco, cuoco delle coccole, adatto ai bimbi che si sono appena avvicinati alla lettura o ai piccolini cui lo leggeranno mamme e papà.

Strocca che fila, fila che strocca Fatevi avanti, sotto a chi tocca

Illustrazioni di Tiziana Rinaldi

La filastrocca è un modo divertente ma allo stesso tempo efficace per avvicinare i bambini alla lettura ed educare alla memoria e al ritmo. In questo libro accanto a giocose filastrocche troviamo graziose illustrazioni. Gran parte di queste sono colorate in modo parziale. Ciò per offrire, accanto al piacere della lettura, dell’osservazione e della ripetizione ritmica, la possibilità di interagire, se si vuole, con e sulle pagine del libro.

Come? Terminando di colorare i disegni, ritagliando e assemblando semplici collage, completando cornicette, ridisegnando secondo la propria fantasia alcuni elementi presenti tra le pagine del libro.

Di volta in volta, Tiziana Rinaldi fornisce chiare istruzioni, cercando di introdurre all’uso delle più semplici tecniche, anche con esempi pratici. Gli argomenti delle filastrocche sono temi cari ai bimbi: la nanna, la pappa, la famiglia, le persone care, compreso il fratellino che sta per nascere e quello già nato con cui spesso si litiga!

Il libro è adatto ai bimbi dai 4 anni: i più piccini potranno colorare e ascoltare e i più grandicelli leggere e apprezzare al meglio le indicazioni per imparare a disegnare.

Spiega Tiziana ai bimbi: “Dunque prepara matite ben temperate da tenere accanto mentre leggi. Ma anche forbici arrotondate, colla ben incollante, e tanti fogli, bianchi… e prepara anche fogli di quotidiani, di riviste, di carta da regalo…”

Sogni senza capo né coda di

Maria Giuliana Saletta

Sogni senza capo né coda è un libro con due copertine perché non finisce mai, come le emozioni e i sogni che descrive! Il libro nasce per aiutare ogni bambino a riflettere sulle proprie emozioni mostrando loro le emozioni di tutta la famiglia, in modo che non si senta l’unico marziano che le prova, e gli dà la possibilità di descrivere da solo le proprie.
Dunque non siamo noi a dirgli: questo è quello che provi tu, ma gli diciamo questo è quello che tutte le persone che stanno intorno a te provano, dimmi tu ora ciò che provi.
È importante aiutare i bimbi a riconoscere le proprie emozioni e a dar loro un nome in modo da imparare un po’ alla volta anche a saperle esprimere ai grandi.

Li abbiamo letti tutti, a parte quello della maternità che ovviamente ho letto da sola. Li abbiamo assaporati, sia io che Nicolò. Libri molto belli, colorati e ben rilegati.
Storie adatte ai bambini della sua età che insegnano anche delle cose.
Ringrazio Donatella e sicuramente continuerò a leggere ed acquistare i loro libri.